03 Maggio 2024
News

Taglio cuneo fiscale 2023: le novità del decreto lavoro

07-06-2023 11:59 - NEWS GENERICHE
La Legge di bilancio per l’anno 2023 al fine di ridurre il peso di contributi e tasse sulle buste paga dei lavoratori dipendenti, ha previsto un taglio del cuneo fiscale, ovvero un abbattimento dei contributi IVS (invalidità, vecchiaia e superstiti) a carico del lavoratore, che si traduce in un aumento in busta paga dello stipendio.

Il decreto prevede fra le altre misure l’innalzamento dal 2 al 6 per cento, dell’esonero parziale sulla quota dei contributi previdenziali IVS a carico dei lavoratori dipendenti per i periodi di paga dal 1° luglio al 31 dicembre 2023 (con esclusione della tredicesima mensilità). L’esenzione è innalzata al 7% se la retribuzione imponibile non eccede l’importo mensile di 1.923 euro.




Ricapitolando il nuovo taglio del cuneo fiscale da luglio spetta:




- nella misura di 6 punti percentuali, a condizione che la retribuzione imponibile, parametrata su base mensile per tredici mensilità, non ecceda l’importo mensile di 2.692 euro;

- nella misura di 7 punti percentuali, a condizione che la retribuzione imponibile, parametrata su base mensile per tredici mensilità, non ecceda l’importo mensile di 1.923 euro.

- A differenza del taglio del 2 o 3 per cento fino a giugno la nuova agevolazione di cui al Dl Lavoro non spetta sulla tredicesima, neanche se questa viene erogata mensilmente come rateo in busta paga.

Realizzazione siti web www.sitoper.it
cookie